Ebbene sì.
Sembra ieri ma è già passato un anno.Un pomeriggio di una primavera dell'anno scorso quattro ragazzi passano davanti a questo edificio e parlando del più e del meno si domandano: "ma a che punto sono i lavori per questo centro?".
Esternamente al vecchio edificio adibito ad ufficio postale ed ancor prima a forno una pietra denuncia: "MEDIATECA LUIGI TEMEROLI - Centro dell'arte e dell'ingegno - 4 sett 2005". Spesso avevamo sentito parlare di questo progetto, e della sua Emeroteca ( che diavolo era un' emeroteca?) e delle altre attività che si volevano fare al suo interno, ma ancora non si era visto niente e nacque la curiosità di scoprire il perchè.
"Non sarebbe possibile vedere come è dentro ora?"
L' Ari dice che sarebbe stato possibile, che le chiavi le aveva il comune e magari uno di questi giorni potevamo fare una visita.
Il giorno arriva e indovinate un pò cosa vediamo? Un locale perfettamente verniciato pieno di quadri presi dalle mostre tenute nel paese e di statue opera delllo scultore montegrimanese a cui è intitolato il centro. Dalle finestre si apre uno scorcio dall'alto della vallata del Conca.
"Come mai 'sta bellezza è ferma e non si fanno i progetti di cui si parlava?"
Parliamo con uno dei promotori Il prof. Di Stefano che ci spiega un pò come stanno le cose:
Nonostante la buona volontà e la possibiltà di avere a disposizione un tale luogo c'erano ancora alcune difficoltà tecniche e organizzative:
La sala internamente non aveva nè mobili nè tavoli per cui non era possibile, nei fatti contenere il materiale che si voleva utilizzare. Inoltre nonostante fosse predisposta una connessione ad internet (!) essa doveva essere attivata e non vi erano computers.
Ma il problema più grosso era quello di un gruppo di persone che potesse dedicare tempo all'iniziativa e al suo sviluppo.
"Perchè non ci interessiamo Noi?"
L'idea piacque e cominciammo ad informarci meglio per la cosa. Il progetto sembrava possibile.
Nel tempo che avevamo a disposizione incominciammo a interessarsi per un tavolo centrale prima di tutto, poi venne il collegamento ad internet grazie all'aiuto di Martelli, di Roby Giusti e di Battelli.
Poi arrivarono i computers ( a dire il vero niente di speciale :) ) con cui potevamo navigare in internet, recuperati un pò dalla Banca delle Marche, un pò dalla provincia, un pò in qualche fiera.
Infine i mobili di cui il più grande donato dalla famiglia Temeroli in cui poter archiviare il materiale, sopratutto bibliografico.
CONTINUA...
Tanti auguri dal gabro allora!!!
RispondiEliminapeccato per i tre della foto, (base sembri un formichiere datti una regolata!), ma del resto i personaggi son quelli non c'è niente da fare! complimenti per il Centro e tanti saluti da Genova
Grande Gabro!
RispondiEliminaEra ora che ti facevi sentire..
Sentivamo la tua mancanza..
Grazie per i complimenti personali
ultimamente però sembro più un ippopotamo che un formichiere sono 90 kili :-)
Spero che ci risentiamo presto
VAI GABRONSKY!
ma sono in vendita le opere di Luigi Temeroli ?
RispondiElimina;)
In teoria fanno parte dell'arredo del centro, non è che sono in vetrina..
RispondiEliminaSinceramente troverei di cattivo gusto venderle, ma comunque non è problema mio dato che non sono mie :-D
Ciao Pedus